CROSSMEDIALITÀ: IL “SOCIAL MARKETING” DEGLI SPORT MIGLIORI

Salernitana Sporting, 21 ottobre 2016. I nuovi progetti di “marketing dello sport” dovranno essere attivati anche attraverso efficienti

ed efficaci progetti di “Crossmedialità”. La grande attenzione ed interesse per lo sport, che oggi si riscontra nel mondo, è certamente frutto anche della stretta connessione con la comunicazione e i media all’interno del macrosettore definibile dell’entertainment.

 

SPORT-COMUNICAZIONE

Il binomio sport-comunicazione ha una lunga esperienza collaborativa a partire dalla carta stampata per proseguire con la radio, la televisione, la rete internet dove le due dimensioni si sono reciprocamente sostenute nel momento in cui lo sport ha potuto usufruire di una cassa di risonanza mediatica che ha fortemente valorizzato le sue attività così come la comunicazione-ha potuto trovare nello sport uno dei contenuti più apprezzati dai loro utenti siano essi persone, imprese o istituzioni pubbliche. Un binomio collaborativo che è anche competitivo dal momento che sempre più spesso lo sport diventa esso stesso un medium di comunicazione attraverso le sponsorizzazioni, il merchandising, il licensing e altro. Questo scenario collaborativo/competitivo è in via di ulteriore crescita della complessità nel momento in cui si consolida sempre più un processo d'integrazione mediatica, accentuata, dallo sviluppo delle connessioni mobili, creando, come sempre, nuove opportunità ma anche minacce.

CROSSMEDILAITÀ DEGLI “SPORT MIGLIORI”

E' oramai diventato molto frequente parlare, quindi, di crossmedialità che sintetizza questo concetto rendendolo denso di nuovi contenuti professionali necessari per governare un fenomeno che, come detto, diventa sempre più complesso. Una crossmedialità che richiede, a tutti i protagonisti coinvolti, una crescita professionale in linea con quanto avviene in tanti paesi del mondo e, quindi, essenziale per restare nell'area avanzata alla quale si pretende di appartenere in modo stabile rispetto alla concorrenza emergente soprattutto nei paesi asiatici.

IL PROGETTO SOCIAL MARKETING DEGLI “SPORT MIGLIORI”

Il progetto social marketing dovrà essere finalizzato a verificare le opportunità e le minacce che la Crossmedialità può offrire, in termini di notorietà, arricchimento dei contenuti, e conseguimento degli obbiettivi. Tale progetto di social marketing dovrà individuare possibili strumenti e interventi utili al miglioramento della situazione complessiva per le varie componenti, con modalità tempestive ed efficaci rispetto anche alla concorrenza. Lo stesso dovrà essere indirizzato 1) ai dirigenti sia del sistema sportivo che del sistema della comunicazione; 2) alle aziende sponsor, ai media, al territorio di riferimento, in modo da generare un reale valore di lungo termine di tipo win-win(vincente).