Coppola Emanuele oro al trofeo judo Umbria green

Bellizzi, 19 Marzo 2017. La giornata di ieri a Terni è stata ricca di emozioni, anche se siamo saliti sul podio una sola volta su sette atleti

in gara. Si comincia con il trofeo Yamashita judo club Giano dell'Umbria, gara valevole per il Grand Prix nazionale JU/SE, giunto alla venticinquesima edizione. Vitolo Simone Kg. 66 rientra in gara dopo 10 mesi complice anche l'infortuno al ginocchio. Vince il primo incontro al golden score con waza-ari, tempo regolamentare scaduto su uno shido pari. Al secondo incontro cede per doppio waza-ari ed ippon di osae waza. Meccanismi da oliare, azioni un pò lente, ma ampi margini di miglioramento. sale nella corsa al 1° dan a quota 31, un incentivo per raggiungere i 40 punti. De Vivo Oscar Kg. 73 non al meglio della condizione, ma con la voglia di strappare i 3 punti che gli mancano per la cintura nera 1° dan. Sconfitto nel primo incontro per waza-ari ed ippon di leva, ingenuità nella lotta a terra. Si spera nel ripescaggio che arriva ed affronta l'incontro con determinazione e concentrazione. Marca due waza-ari, mantiene saldo l'incontro, nel finale subisce un waza-ari ed uno shido. La vittoria gli consente di raggiungere questo ambito traguardo inseguito da cinque anni, con alti e bassi. Oscar siamo fieri di te, poteva raccogliere di più nella sua carriera agonistica, essendo stato un buon atleta nelle classi minori. Al secondo incontro dei recuperi cede, forse appagato, per waza-ari ed ippon ancora di leva. Coppola Francesco Kg. 90, rientra dopo l'infortunio alla spalla, cede nel primo incontro per waza-ari ed ippon, prende anche uno shido, risultato severo visto l'andamento dell'incontro in parte dominato, ma difettoso sulle prese. Ripescato centra l'obiettivo del 2° dan superando l'incontro per waza-ari e tre shido all'avversario che gli comportano la squalifica. Secondo incontro dei recuperi nonostante un primo dominio, in vantaggio di waza-ari, cede per due waza-ari regalati ed ippon di leva al limite del regolamento, uno shido per parte. Speriamo che trovi la concentrazione e la forma migliore per le qualificazioni juniores tra 15 giorni. Di Serio Manuel Kg. 90, gareggia dopo un anno e non nella sua categoria di peso. Soccombe nei due incontri disputati, il primo per waza-ari e due shido, nei recuperi per waza-ari e becca tre shido che lo squalificano. Tiene testa agli avversari, ma non può molto vista la fisicità degli avversari. Nella gara Cadetti, arrivano buone indicazioni per l'immediato futuro. Coppola Emanuele Kg. 90 cambia categoria e nonostante cede quattro chili agli avversari li mette in fila e centra la medaglia d'oro. Supera quattro incontri, il primo per ippon di osae waza, il secondo stesso punteggio, il terzo per waza-ari ed ippon di osae waza, stesso risultato nella finale. Nonostante qualche programma di allenamento saltato, sembra avere lo smalto dei tempi migliori, speriamo possa dimostrare il suo valore nelle prossime qualificazioni cadetti, facendo una buona preparazione. Landi Carmine kg. 66, si sono visti dei progressi, sicuramente poteva andare meglio la gara visto quanto ha concesso agli avversari. Supera il primo incontro con un fulmineo ippon. Cede nel secondo per waza-ari al golden score, dopo essere stato in vantaggio di waza-ari fino a 10 secondi del tempo regolamentare, si fa prima pareggiare e poi sconfiggere. Veramente una beffa visto l'andamento dell'incontro, complice anche un piccolo infortunio. Ai ripescaggi supera il primo incontro per ippon e uno shido, poi cede nel secondo per waza.ari ed ippon e shido, concedendo molto all'avversario superabile vista la gara. Germano Domenico Kg. 73, andamento altalenante nella gara, supera il primo incontro per waza-ari ed ippon, cede nel secondo per ippon e due shido. Ai ripescaggi vince per ippon e poi cede per ippon dopo essere stato in vantaggio di waza-ari e shido. Ciò che accomuna landi e Germano è l'incapacità di essere determinati nelle fasi decisive dell'incontro, nulla dire sulla loro preparazione, lavorano tanto e seguono alla lettera i loro programmi di allenamento. Ma devono acquisire più cattiveria nei momenti topici degli incontri.