Coppola E. quinto e Germano esce al secondo turno ai campionati Italiani cadetti

Bellizzi, 05 Giugno 2017. Affollatissimo di atleti il Palazzetto dello sport di Riccione che ha ospitato la finale del campionato Italiano cadetti, dove

hanno rappresentato l’Olimpica Bellizzi, Coppola Emanuele Kg. 90 e Germano Domenico Kg. 73. Il talentuoso Coppola affronta i primi incontri con determinazione e concentrazione giungendo alla prova decisiva della semifinale, ove incontra un atleta preparato che gli fa capire quanto sia necessaria la preparazione fisica per tali competizioni, che purtroppo ha trascurato visto anche il cambio di categoria di peso. Proiettato nella finale per il terzo posto non riesce ad agguantare il bronzo solo per evidente stanchezza fisica che lo condanna al quinto posto. Positiva la prova di Germano che salito da vincente sul tatami riesce a sconfiggere nel primo incontro uno dei favoriti al podio, ma cede per un errore di distrazione al secondo, rimanendo fuori dai giochi. Nel dettaglio: tre incontri vinti e due sconfitte per Coppola. Primo incontro superato infliggendo Waza- ari e subito continuando in osae komi marca ippon; secondo incontro in svantaggio di waza-ari recupera su gaeshi conquistando la vittoria per ippon; terzo incontro immediato ippon di makikomi che lo proietta a disputare la semifinale; quarto incontro combattuto sino alla fine, ma l’insufficiente preparazione atletica lo fa soccombere prima di shido e poi di waza-ari; quinto incontro finale terzo/quinto posto, vede il predominio dell’avversario, Emanuele esausto cede per ben quattro waza-ari. Ottima la performance di Germano che  nonostante si sia trovato ad affrontare avversari molto più esperti, riesce ad esprimere il meglio. Due incontri disputati: primo incontro sale sul tatami da vero combattente deciso e motivato riuscendo con un grande o soto otoshi ad un minuto dall’inizio, a sconfiggere un forte avversario. Secondo incontro buon lavoro sulle prese, tattica e strategia gli consentono di tenere testa ad un atleta di spessore, ma un attimo di distrazione lo proiettano fuori dai giochi facendogli subire un ippon. Sessantotto i finalisti nei Kg. 73 e trentaquattro nei Kg. 90. Considerando il bicchiere mezzo pieno si è consapevoli che abbiamo degli atleti in condizioni di fare risultato, dipende solo da loro.