Buona prestazione dei nostri atleti al Trofeo Italia Romagna Judo

Bellizzi, 15 Ottobre 2013. Nove gli atleti presenti nelle diverse categorie tra cadetti ed esordienti B,che dopo una lunga trasferta si sono presentati alla blasonata kermesse organizzata dal team Romagna Judo. Nonostante tre quinti posti e due settimi, si torna senza medaglie, ma resta la buona prestazione che fa ben sperare per il prossimo futuro. La cronaca della gara: Classe cadetti, VITOLO Simone kg. 55 due incontri vinti di shime waza lo portano ad affrontare la semifinale contro un atleta della Shentao Bergamo, ma ad un passo dalla vittoria viene sanzionato prima con uno shido e poi soccombe di yuko. Ripescato disputa la finale per il terzo, ma viene fermato ai piedi del podio da un ippon di hiza guruma dell’avversario. Si cominciano a vedere i primi risultati soddisfacenti per un volenteroso atleta che nulla lascia al caso e che nella determinazione che lo distingue, vede la sua vittoria. PISACANE Manuel kg. 55, un solo incontro disputato e sconfitto per sola inesperienza, lasciando ad un avversario nettamente inferiore la possibilità di soffocarlo durante un  tentativo di osae komi. Maggiore costanza negli allenamenti farebbero di Manuel un ottimo e competitivo  atleta. AVALLONE Francesco kg. 60, sconfitta nei due incontri disputati per il caparbio Francesco, che si trova a fronteggiare un atleta tecnicamente capace che lo fa sanzionare prima per shido a seguito di uscita dall’area di combattimento e poi per waza-ari. Ripescato subisce ippon su uchi mata e termina la sua gara. Maggiore concentrazione, meno errori sulle prese e un buon lavoro a terra avrebbero fatto sicuramente la differenza. DI GIORGIO Stefano kg. 66,  prova la categoria superiore a quella abituale, un unico incontro disputato senza ripescaggio, dove la veemenza dell’antagonista gli faceva addebitare due shido per passività e decretarne la sconfitta con la successiva uscita da una categoria di peso ricca di atleti. Buoni i movimenti, tende  in generale ad applicare l’attività che svolge in palestra e sicuramente ben presto darà i meritati risultati. DI GIORGIO Domenico kg. 66, grande rientro in gara dopo l’infortunio subito al ginocchio, riesce a tener testa a numerosi atleti, forza e concentrazione danno ottimi risultati, miglioramenti e piccole correzioni tattiche daranno un competitivo atleta. Il primo incontro lo vince piazzando un O uchi gari negli ultimi secondi di gara. Il secondo incontro lo perde subendo prima uno yuko e poi un ippon di osae komi. Ripescato vince l’incontro ricavando su contro tecnica all’avversario, prima uno yuko e poi un fragoroso ippon.  Ai quarti di finale nonostante in svantaggio di shido e waza-ari, un  guizzo di disperazione lo porta, sempre su contro tecnica dell’antagonista  a sferrare un secco ippon, conquistando la finale per il terzo posto. Finale che purtroppo lo vede subire prima uno shido per passività e poi un ippon su seoi nage evitabile. PIRONTI Erika kg. 63, ottimo inizio di gara per la nostra rappresentante femminile che nel primo incontro si scaglia decisa e mastodontica verso un'avversaria intimorita, infliggendole un fantastico ippon di O uchi gari dopo appena tre secondi dall’inizio. Nel secondo incontro viene sanzionata da uno shido, perde la concentrazione e per un banale errore si ritrova immobilizzata in osae komi. Ripescata  ripaga con la stessa moneta dell’incontro precedente l’avversaria, facendola sanzionare prima per shido e poi immobilizzandola in osae komi. Nell’ultimo incontro si ritrova ad affrontare un’atleta fisicamente imponente che, in quanto tale riesce ad immobilizzarla a terra senza alternativa. Ottimo comportamento tattico, decisa e risoluta dovrebbe riuscire a mantenere la concentrazione fino alla fine della categoria per poter dare il meglio di se. La stanchezza e il lungo viaggio hanno di fatto penalizzato la performance di Erika. Classe Esordienti B: RUSSO Luca kg. 60, categoria con 42 atleti presenti sul campo di  gara, tutti bramosi di conquistare e scalare la classifica del Trofeo Italia, ma Luca non demorde e convinto delle sue capacità, inizia a salire la vetta. Sono tre gli incontri vinti per decisi e puliti ippon. Durante il quarto incontro una brutta entrata in tecnica con difesa dell’avversario gli procura un infortunio al ginocchio e nonostante in vantaggio di yuko, subisce a sua volta uno yuko, poi waza-ari e ancora waza-ari. Ripescato affronta il quinto incontro a denti stretti, marca waza-ari su contro tecnica, subisce shido per essersi piegato e guadagna un altro yuko per osae komi. Il dolore si fa sentire e nell’ultimo incontro subisce due waza-ari che lo fermano al settimo posto. Ottima prestazione nulla da eccepire, ancora lavoro e presto otterremo un nuovo campione. COPPOLA Emanuele kg. 66, grande volontà competitiva distingue Emanuele, costretto al calo peso per rientrare nella sua categoria. Cinque incontri disputati, tutti tecnicamente impostati su velocità, squilibri ed esecuzione immediata della tecnica dopo aver fatto o rotto la presa. Equilibrato nei movimenti, elimina le molteplici entrate a ripetizione in più tecniche, limitandosi a decisi ed efficaci renraku. Tre incontri vinti lo proiettano in semifinale dove viene sconfitto a seguito di due waza-ari conquistati dall’avversario su suoi tentativi di makikomi.  Ripescato si trova ad affrontare la finale per il terzo posto contro un avversario fisicamente più formato e nonostante gli dia del filo da torcere, subisce prima un waza-ari e poi demoralizzato un ippon di O goshi. Termina la scalata al quinto posto. Anche per Emanuele, così come per il suo compagno  Luca, ancora lavoro in palestra per affinare il loro talento e conquistare nuovi  e meritati podi. SUPINO Antonio kg. 55, in una categoria non sua, Antonio perde il primo ed unico incontro disputato per ippon di O uchi gari. Peccato per questo talentuoso atleta che ancora non riesce a ritrovare la forma mentis necessaria per poter affrontare queste competizioni.